Don
Mauro era nato in Calabria, a Rogliano (Cs), il 1888. Giovanissimo
entrò nel seminario di Cosenza, ove, sotto la guida di
Vescovi e superiori santi, si respirava un clima ricco di spiritualità,
di zelo pastorale, di sensibilità sociale.
Erano
gli anni della Rerum Novarum di Leone XIII e del rinnovamento
pastorale e spirituale promosso dal Papa S. Pio X.
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Don
Mauro, figlio del suo tempo e della sua terra, in cui era
dominante la condizione agricolo-rurale, con una forte dose
di arretratezza, aggravata dall'isolamento dei casolari dispersi,
non potè rimanere indifferente a quello stato di cose.
Divenuto, nel 1914, parroco di Montalto Uffugo (Cs), la cui
vista domina l'ampia valle del Crati e le pendici della Sila,
disseminate di case sparse e casolari sperduti, si dedicò
all'apostolato in mezzo al suo popolo.
In
particolare, il suo zelo pastorale aveva per oggetto la gente
dei campi e i giovani, che accoglieva nel "Ricreatorio".
La
dolorosa parentesi della grande guerra (1915 - 18), che lo
vide cappellano militare al fronte e internato nei campi di
concentramento austriaci, lo sottrasse per qualche tempo al
suo gregge. Ma al ritorno, potè dare consistenza alla
sua feconda intuizione pastorale e continuità alla
sua opera di apostolo, facendo sorgere, dal fervore coltivato
nei giovani del suo Ricreatorio, una Congregazione che chiamò
Catechisti Rurali.
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L'8
Dicembre 1928 segna la data di nascita della nuova Congregazione.
Essa
ottenne il riconoscimento Pontificio il 28 Giugno 1943, per
l'unione con una antica Congregazione napoletana, e assunse
il nome ufficiale di Pii Operai Catechisti Rurali.
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Perchè
"Ardorini"
Ma comunemente il popolo ha imparato a chiamare i figli di
don Mauro Missionari Ardorini, nome derivato dalla sigla A.R.D.O.R.
(Associazione Religiosa Degli Oratori Rurali).
Fino
alla morte, avvenuta il 1969, don Mauro guidò la Congregazione
e tracciò per i suoi figli le linee della spiritualità
e dell'apostolato, attraverso un contatto continuo basato
sul "colloquio spirituale", continuato anche epistolarmente.
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